lettera aperta ministro patuanelli

Lettera aperta al Ministro Patuanelli sull’esclusione delle enoteche dal fondo di sostegno

Abbiamo appreso tramite il comunicato stampa del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 4 luglio i criteri per la concessione del “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, che vedono la mancata inclusione delle enoteche fra i beneficiari della misura.

Stime di Coldiretti riferiscono la presenza sul territorio nazionale di circa 8.000 enoteche, di cui almeno 6.500 operanti nel settore della mescita. Queste attività di pubblico esercizio svolgono quotidianamente la fondamentale attività di proposta, promozione e valorizzazione del prodotto agroalimentare italiano ad Indicazione Geografica. Un importante lavoro di utilizzo e divulgazione delle eccellenze italiane che avviene sia attraverso i vini sia attraverso accompagnamenti gastronomici come possono essere salumi, formaggi e prodotti ortofrutticoli.

Per questo motivo e dalle informazioni che abbiamo raccolto, riteniamo incomprensibile come questo importante segmento della filiera non sia stato incluso fra le attività destinatarie di benefici economici, nonostante i due anni di difficoltà legati alla situazione sanitaria nazionale.

Ciò che ci preme segnalare è come le enoteche raggiungano e superino il 34% di approvvigionamento totale di prodotti a Indicazione Geografica, ben oltre il 25% segnalato nel decreto per le attività di ristorazione e il 5% per pasticcerie e gelaterie, il tutto senza considerare i prodotti vitivinicoli che porterebbero la percentuale di acquisto a salire fino all’83,5%.

Abbiamo scritto al Ministro Patuanelli una lettera aperta, a nome della categoria enoteche in Italia, con tutti questi dati, affinchè questa assenza venga colmata e che le enoteche vengano inserite tra le attività abilitate a richiedere gli aiuti del Fondo, da ritenersi significativi per la categoria, soprattutto in questo momento di incertezza.

Vi terremo aggiornati.

SCARICA QUI LA LETTERA APERTA DI VINARIUS AL MINISTRO PATUANELLI